La star del meeting, la giamaicana Merlene 
Ottey che gareggia per i colori della Slovenia, non ha deluso le attese 
e malgrado i suoi 46 anni d’età è riuscita a piazzarsi al terzo posto sui 100 
(11.49) ed al quarto posto sui 200 (23.97). Si trattava dell’esordio stagionale 
in pista per la famosa atleta (22 medaglie vinte nella sua straordinaria 
carriera tra olimpiadi e mondiali) che era seguita, in questa occasione, dall’ex 
velocista della nazionale Stefano Tilli. La gara dei 100 femminili è 
stata vinta dall’inglese Emma 
Ania che con 11.32 è andata vicina al record della pista di 11.26. 
Kadiatou Camara (Costa d’Avorio) seconda sui 100 in 11.47 si è 
aggiudicata i 200 metri in 23.27 realizzando il nuovo record del nostro stadio 
che migliora il precedente di 3 centesimi. Lo sprinter del Burkina Fasu 
Idrissa Sanou, già protagonista nel 2005 a Donnas si è 
aggiudicato i 100 maschili nel tempo di 10.29 davanti al nigeriano Felix 
Chilaka Emanuel (10.33) e a Beranger Bossé (Repubblica 
Centrafricana) 10.34. Sui 200 metri la vittoria è andata al sudafricano 
Jan van der Merwe (specialista dei 400) con 21.16 davanti 
all’italiano Mario Andre Bassani (Atl. Futura Roma) con 21.18. 
Sulle barriere vittorie dell’italiana Marzia Caravelli 
(Jaky-Tech Apuana) nei 100 hs (13.67) e dell’inglese William 
Sharmann sui 110 hs (13.62) che 
rappresenta il nuovo record della pista. Nel lungo si è assistito al bel duello 
tra lo scozzese Ritchie Darren ed il greco Savvas 
Diakonikolas risoltosi a favore del primo con un miglior balzo a 7,84, 
quattro centimetri meglio dell’avversario. 
La canadese Alice Falaiye ha 
realizzato il nuovo record del meeting nel lungo femminile planando a 6,69. 
Polverizzato il vecchio record di 6,52 dell’italiana Antonella Capriotti 
stabilito nel ’92. Nell’asta femminile Arianna Farfalletti 
Casali, al rientro dopo due anni travagliati, ha tentato di battere il suo 
record italiano di 4.32 fallendo i due tentativi a disposizione dopo aver 
tentato al primo salto la misura di 4,30. Ha vinto la gara con la misura di 4,20 
eguagliando il record del meeting da lei già stabilito nel 2002. Le pedana del 
disco ha regalato la vittoria dell’italiano dei Carabinieri Hannes 
Kirchler che con la misura di 62,27 ha realizzato la miglior 
prestazione italiana stagionale. Battuti Cristiano Andrei 
(FFGG) 61,59 e l’argentino Jorge Balliengo (60,50). Podio tutto 
italiano nel disco femminile con vittoria di Cristiana Checchi 
(Forestale) 54,48 davanti alle torinesi Giorgia Baratella (54,39) e Giorgia 
Godino (52,78) entrambi della Fiamme Oro. Infine nel salto in alto maschile 
vittoria di Filippo Campioli (Esercito) salito a 2,22 davanti 
allo svedese Joel Spolen (2,16).
autore: Hermes Perotto


