--> Atletica Pont Donnas: archivio storico

ARCHIVIO STORICO ANNO 1987

graduatorie sociali 1987

Nel 1987 inizia una nuova fase: si supera l'immobilismo del biennio precedente e ci si apre verso la realtà dell'atletica piemontese superando così i confini forse troppo ristretti della nostra regione, soprattutto sotto l'aspetto culturale della nostra disciplina.  
Attraverso un accordo con l'INA Primavera Torino le juniores Cristina Ratto, Stefania Paoloni, Monica Cobetto e Sara Banda passano alla società torinese, mentre approdano al nostro club le atlete senior Paola Barberis, Simona Cristina, Maria Paola Gai, Pina Iannuzzi, Noemi Montrucchio, Stefania Sibour, Annmaria Siccardi, Federica Sra e Cinzia Ullo. Questo consente ad entrambi i sodalizi di rafforzare le rispettive squadre.
In campo maschile si procede all'acquisto di un ostacolista (Luca Filippin) e di un giavellottista (Marco Pio De Pietri), entrambi di Modena, mentre lo junior Danilo Cerchiaro passa alla Libertas Asti. 
Il numero di tesserati aumenta anche grazie all'acquisizione di alcuni atleti rimasti "a piedi" a causa della ridotta attività di alcune società torinesi.
Inizia così un proficuo rapporto con la realtà torinese che non sia targata CUS Torino grazie soprattutto all'opera e all'interessamento dell'atleta-tecnico Massimo Sereno.
La squadra femminile si classifica al quarto posto in Piemonte a livello assoluto.
In campo femminile bene Fiorella Vairos (36.58 nel disco), Simona Cristina (64"3 sui 400hs) e Paola Barberis (2'11"87 sugli 800m e 58"6 sui 400m); nuovo record valdostano anche per la staffetta 4 x 400 femminile con Certan-Iannuzzi-Cristina-Barberis (4'01"1).
A livello giovanile si apre l'era di Laura Cavilotti, atleta versatile dal grande talento capace di un 14"39 sui 100hs (risultato che le consente di classificarsi al secondo posto ai campionati italiani allieve a Modena), di 12"4 sui 100 m., di 5.22 nel lungo, di 25"9 sui 200 m., di 1.61 nell'alto, di 31.12 nel giavellotto, di 12.23 nel peso e di ben 4.399 punti nell'esathlon (terza prestazione italiana stagionale).
Tra le juniores "in prestito", bene si comportano Stefania Paoloni (11.92 nel peso e 30.14 nel disco), Cristina Ratto (12"67 sui 100 m., 25"7 sui 200 m., 59"0 sui 400 m. e 5.27 nel lungo). 

Massimo Sereno Massimo Sereno


Molto bene anche il settore maschile. Nei campionati di società la squadra è sesta nella finale interregionale di serie B dopo essersi classificata al terzo posto nella fase regionale.
Sempre a livello assoluto, la squadra di prove multiple formata da Massimo Sereno, Piero Challancin e Marco Nebiolo, domina i Campionati di società piazzando i tre atleti nell'ordine ai primi tre posti.
Nella categoria juniores ricordiamo il terzo posto della squadra nella fase regionale, mentre ottimo è il secondo posto della squadra allievi, seconda solo al Cus Torino.
Individualmente ricordiamo i risultati di Luca Filippin (14"2 sui 110hs) e di Marco Pio De Pietri (62.74 nel giavellotto) che costituiscono i nuovi primati valdostani; così è anche per Dennis Simeoni che si migliora praticamente in tutto (1'53"5 sugli 800 m., 3'48"7 sui 1.500 m., 8'35"1 sui 3.000 m. e 14'31"74 sui 5.000 m.); registriamo inoltre il ritorno alle competizioni del nostro atleta di più grande talento (grande quasi quanto la sua sfortuna): Roberto Cerri, nel salto in alto torna a superare quota 2.16. Altri records valdostani arrivano dal peso con Michelangelo Bellantoni (14.12) e dall'asta con Marco Nebiolo (4.10).
Tra gli allievi in evidenza il settore mezzofondo con Luciano Magnin (1'56"0 sugli 800 m. e 4'05"0 sui 1.500 m.) e Antonio Ciucio (4'14"2 sui 1.500 m. e 9'08"80 sui 3.000 m.); bene anche il settore lanci che ci regala un settimo posto ai campionati italiani con Davide Siviero nel disco con la misura di 42.74.

Marco Nebiolo Marco Nebiolo